#liquidOpera è una forma d'arte nata dal gruppo222, collettivo costituitosi con l'obiettivo di dare espressione artistica alle varie declinazioni del concetto di "società liquida" individuato dal celebre sociologo Zygmunt Bauman che, poco prima della scomparsa, accolse e favorì la nascita del progetto.

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L'ambiente in cui #liquidOpera vive e si sviluppa è il suo sito web che fa da collettore di idee, contenuti, progetti realizzati o in divenire, ospita discussioni e sperimentazioni, favorisce la mescolanza e ibridazione delle arti: nascono così lavori di teatro sonoro, performance gestuale e pittorica, videoarte, musica elettronica, ecc...

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#liquidOpera è per sua natura un organismo mutevole, continuamente cangiante e che prende di volta in volta forma diversa a seconda dei contenuti che ospita: essa si concretizza in un luogo fisico nel momento in cui una delle sue manifestazioni espressive ha necessità di essere messa in scena a teatro o in concerto, così come in istallazioni, gallerie d'arte e luoghi di performance: allora i contenuti presenti nel Web si combinano e si cristallizzano mostrando i risultati delle ricerche e delle interazioni artistiche maturate fino a quel momento.

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Il primo progetto scaturito da #liquidOpera è La stessa barca, opera da camera andata in scena alla 61ª Biennale Musica di Venezia. Nell'opera si affronta l'identità liquida dell'uomo contemporaneo con particolare attenzione al tema delle migrazioni e degli sbarchi. 

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